venerdì 21 gennaio 2011

LA SORPRESA CINESE

PROVENIENZA ALIMENTI...E' LEGGE!


Ricordate l’allarme mucca pazza?
Si scatenò il panico tra tutti noi, agricoltori e consumatori: gli allevatori italiani automaticamente non hanno più goduto della fiducia dei consumatori che, dal canto loro, erano bersagliati dalla stampa che li metteva in guardia dall’acquistare carne di mucca.
Ed era solo il 2001.
Nel 2005 scoppiò lo stesso allarme a causa dell’aviaria, l’influenza che colpiva i polli. Stessa causa, stessa conseguenza: pochissimi italiani compravano carne di pollo e ciò aiutò l’aumento della crisi economica, soprattutto legata al mondo dell’agricoltura, che, come sappiamo, è una delle più importanti risorse della nostra Patria.
Inoltre, la mancanza di una legge ad hoc a tutela dei prodotti nostrani e l’informazione veicolata, hanno fatto il lavaggio del cervello agli italiani che, anche a causa della forte inflazione che da anni “governa” anche le spese legate ai beni di prima necessità, hanno reagito affidandosi a prodotti molto economici e di dubbia provenienza.
Basti pensare all’enorme offerta dei prodotti made in Italy “realizzati” in Cina ed esportati nel nostro Paese, un’offerta che cresce sempre più poiché, come si dice, il cibo te lo tira addosso!
Basta un’abbondante cena a prezzi stracciati in uno degli innumerevoli ristoranti cinesi sparsi in ogni angolo delle nostre città per far sì che gli italiani dimentichino, ad esempio, lo scandalo relativo ai latticini alla melammina.
Vero?
Non ricordate neanche i bambini morti a causa del latte cinese?
Secondo un’indagine Coldiretti, il 97% degli italiani vuole la sicurezza alimentare che gli spetta, vuole sapere cosa mangia, vuole che vengano indicati il luogo di allevamento e coltivazione dei prodotti contenuti negli alimenti che comprano. Ora tutto ciò è possibile. Dopo anni, in cui si stima una perdita addirittura di cinque miliardi, finalmente si può sapere da dove proviene ciò che mangiamo.
Invitiamo gli italiani a leggere sempre le etichette dei prodotti e consigliamo caldamente di non comprare cibi made in Italy dai cinesi: ne va della nostra salute, scusate se è poco!

Emanuele Lopes
Lega della Terra
cerveteri - via Santangelo n 40
www.ilfascioetrusco.org

Nessun commento:

Posta un commento